Sono molti i parassiti che possono minacciare la salute dei nostri animali domestici. Alcuni sono più facili da notare, come ad esempio le zecche o le pulci, mentre altri riescono a nascondersi in maniera davvero efficace. Questo è il caso dei vermi intestinali nel cane, di cui esistono diverse specie.
In questo articolo abbiamo elencato i più comuni, con lo scopo di aiutarvi a scoprire la loro presenza e a intervenire il prima possibile.
Gli ascaridi
Gli ascaridi di solito non sono molto pericolosi, ma non per questo vanno sottovalutati. Una delle loro principali caratteristiche è la capacità di riprodursi molto in fretta. In poco tempo, alcuni esemplari potrebbero generare anche centinaia di uova, che poi vengono espulse attraverso le feci, così da infettare nuovi organismi. Questo è uno dei motivi per cui gli ascaridi sono spesso presenti anche all’interno dei cuccioli, soprattutto nel periodo dell’allattamento.
I sintomi tipici di questi vermi sono i classici disturbi intestinali, come emesi o dissenteria, a cui si può aggiungere un insolito gonfiore addominale. Non sono mortali, ma se non si procede con l’utilizzo di un vermifugo, è possibile che la gravità dei sintomi possa aumentare, soprattutto nei cuccioli.
Gli anchilostomi
Nell’intestino del cane è possibile che siano presenti gli anchilostomi, un’altra specie di parassiti. Normalmente non sono pericolosi per gli animali adulti, ma per i cuccioli potrebbero risultare addirittura fatali. Questi vermi dimorano nell’intestino, si aggrappano grazie ai loro uncini e si nutrono di sangue. In breve tempo possono portare il nostro animale domestico a perdere costantemente sangue e contribuiscono in maniera significativa alla diminuzione del suo peso.
Possiamo riconoscere la presenza degli anchilostomi attraverso dei sintomi molto più evidenti rispetto agli ascaridi. La presenza di sangue nelle feci e la dissenteria sono segnali da tenere in forte considerazione, e risulta consigliabile consultare il medico veterinario quanto prima.
I tricuridi
Tra le specie di vermi più pericolose, segnaliamo i tricuridi. Anch’essi sono presenti nell’intestino, e trasferiscono le loro uova tramite le feci. Queste uova hanno una grande resistenza, e possono conservarsi inattive anche per molti anni, fino a quando non si schiudono appena entrano in contatto con un organismo ospite.
Hanno la caratteristica di non mostrare sintomi anche per diverso tempo, iniziando a riprodursi mentre restano del tutto silenziosi. Tra i sintomi che si possono manifestare troviamo sangue nelle feci, intensa dissenteria e perdita di peso.
Contattare il medico veterinario
Se sospettiamo che il cane abbia dei parassiti all’interno dell’intestino, dobbiamo subito contattare il veterinario. Rispetto alle pulci o alle zecche, non è possibile notare facilmente le varie specie di vermi, per cui è necessario utilizzare delle analisi specifiche. In base ai risultati, sarà il veterinario stesso a consigliare l’uso di specifici prodotti vermifughi.
Bisogna sempre seguire le indicazioni del medico ed evitare di somministrare prodotti senza averlo consultato, perché potrebbero creare più danni che benefici.