Il Beagle è un cane vivace, intelligente e sempre in movimento, noto per il suo fiuto eccezionale e il carattere affettuoso. Originariamente allevato per la caccia, conserva un forte istinto esplorativo e un appetito instancabile, caratteristiche che rendono particolarmente importante una gestione attenta della sua alimentazione.
Se l’alimentazione del cane è un aspetto importante per la salute, ciò vale anche per il beagle. Una dieta equilibrata, infatti, aiuta anche a prevenire problemi comuni nella razza, come il sovrappeso e i disturbi digestivi. Ecco quali cibi preferire e quali evitare e come gestire i pasti e gli snack.
I fabbisogni nutrizionali del Beagle
Il beagle è un cane di taglia media con un metabolismo attivo, il che significa che ha bisogno di un’alimentazione bilanciata per supportare il suo livello di energia quotidiano. Tuttavia, è anche una razza incline all’aumento di peso, motivo per cui è essenziale controllare la qualità e la quantità del cibo che assume.
Dal punto di vista nutrizionale, l’alimentazione deve includere:
- Proteine di alta qualità: fondamentali per il mantenimento della massa muscolare. Le fonti migliori sono la carne magra (pollo, tacchino, manzo) e il pesce.
- Grassi sani: essenziali per il benessere della pelle e del pelo, ma da dosare con attenzione per evitare sovrappeso. Ottime fonti sono l’olio di pesce e i grassi presenti nelle carni di qualità.
- Carboidrati complessi: forniscono energia, ma devono provenire da fonti digeribili come riso integrale, patate dolci e avena.
- Fibre: utili per la digestione e il senso di sazietà, presenti in verdure come zucchine, carote e spinaci.
- Vitamine e minerali: essenziali per il supporto del sistema immunitario e per la salute delle ossa e delle articolazioni.
I bisogni nutrizionali di questo cane cambiano in base all’età: i cuccioli necessitano di un’alimentazione ricca di proteine e grassi per supportare la crescita, mentre i cani adulti devono seguire una dieta equilibrata per mantenere il peso forma. I beagle anziani, invece, beneficiano di un’alimentazione con meno calorie ma ricca di antiossidanti per contrastare l’invecchiamento cellulare.
Cibi consigliati e alimenti da evitare
Per garantire al beagle una dieta equilibrata, è bene scegliere ingredienti di qualità e adatti alle sue esigenze nutrizionali. Tra i cibi più indicati ci sono le crocchette di alta qualità, con una percentuale elevata di carne e prive di cereali raffinati in eccesso. Anche la carne magra, come pollo, tacchino, manzo e pesce, è un’ottima fonte di proteine essenziali per il mantenimento della massa muscolare e per fornire energia senza appesantire l’apparato digerente.
Anche alcuni alimenti naturali possono essere integrati nella dieta del beagle. Le verdure e la frutta – come carote, zucchine, mele e mirtilli – rappresentano una buona fonte di vitamine e fibre, utili per la digestione e il benessere intestinale. Tra i carboidrati, invece, è preferibile scegliere riso integrale e patate dolci, che forniscono energia in modo più bilanciato rispetto ai cereali raffinati. Un altro ingrediente benefico è l’olio di pesce, ricco di Omega-3, che aiuta a mantenere il pelo lucido e le articolazioni in salute.
Se alcuni alimenti possono essere utili e salutari, ce ne sono altri che è meglio evitare. Ad esempio, i cibi troppo grassi o fritti possono favorire l’aumento di peso e causare problemi digestivi, mentre le ossa cotte rappresentano un serio pericolo, poiché possono scheggiarsi e provocare danni al tratto digerente. Inoltre, esistono alcuni alimenti tossici per i cani, come cioccolato, cipolla, aglio e uva, che devono essere assolutamente esclusi dalla dieta del beagle. Anche pane e pasta raffinati, pur essendo comunemente presenti nelle case, non sono adatti, poiché possono causare picchi glicemici e appesantire la digestione.
Un’attenzione particolare va riservata agli snack industriali di bassa qualità, spesso ricchi di zuccheri e conservanti dannosi per la salute del cane. Il beagle, per sua natura, è molto goloso e tende a mangiare tutto ciò che trova, quindi è fondamentale controllare la sua alimentazione ed evitare di lasciargli accesso libero al cibo. Anche gli “sgarri” devono essere gestiti con moderazione, soprattutto se in casa ci sono più persone che potrebbero cedere alla tentazione di dargli qualche boccone extra.